Scaldarsi

È il fuoco, con cui mi identifico. L’elemento che significa energia. L’elemento più vecchio, da dove, come non sappiamo, sorsero tutti gli altri elementi. È anche l’elemento più misterioso, perché vai a capire, era già presente prima dell’aria. Sulla terra il fuoco non esiste senza l’aria, senza l’ossigeno.
Non vi posso raccontare come mai è nata l’energia senza l’ossigeno, la mia conoscenza non si estende così lontano.
Il fuoco vuole sempre il carburante, altrimenti si spegne.
Diventa cenere e ha bisogno della terra per bruciare. L’acqua è l’antagonista del fuoco, ma dà al fuoco il suo vero senso, come la vita non esiste senza la morte.
Da questo contrasto assume il suo vero senso.
Ora dirai cosa c’entra tutto questo con te?
Possiedo un temperamento focoso, che assomiglia più al temperamento degli italiani del Sud che al temperamento dei miei compatrioti, gli olandesi emotivamente piatti. Come il loro Paese (tranne il campionato europeo di calcio non esiste niente che può davvero eccitarli.
Se c’è una cosa “not done” è mostrare le tue emozioni direttamente. Perciò il mio esperimento è che, quando mi arrabbio, sono obbligata a controllarmi e questo dà il cibo al fuoco delle mia rabbia ancora di più.
In Olanda ed ad Amsterdam, specialmente, ci sono tante cose di cui entusiasmarsi.
Per esempio: è proibito nella città spargere un veleno contro i topi e ratti, perché è pericoloso per l’ambiente.
Sono nocive per la natura anche le lattine vuote di birra e soda che vagano fuori. Un furbo ha avuto l’idea di farsi restituire le lattine dietro deposito di una cauzione.
Tranne i ratti ci sono anche i vagabondi e i senzatetto. Per queste persone le lattine sono una fonte di reddito. Perciò loro durante la notte strappano i sacchi della spazzatura cercando le lattine vuote. La spazzatura è sparsa nelle vie e lungo le strade; è un gran casino. Chi ci arriva? Esatto, i ratti!
Mi arrabbio che nessuno del Comune di Amsterdam non l’ha prevista, questa situazione e non c’è ancora l’inizio di una soluzione.
Ieri un ratto è saltato via dalla ruota anteriore della mia bicicletta. È vero, lui ha avuto più paura di me, ma ho la sensazione di essere arrivata in una distopia.
La mia rabbia si applica al governo della mia città, che finge di vivere in una città meravigliosa, una città dove tutti vorrebbero vivere.
Scrivendo questo sento come cresce la mia rabbia e come la terra è il cibo per il fuoco, così sono le braci della mia indignazione, il cibo per la mia rabbia. Per fortuna ho ancora appena la presenza di spirito per calmarmi. Prendo le mie cose e vado in piscina. Soltanto un tuffo rinfrescante mi riporta alla normalità.

Marguerite

Nata in Olanda
Vive ad Amsterdam