“Appeso a un filo” è una massima che potrebbe avere senso per vivere nel mondo spesso
precario di oggi. A livello globale, abbiamo a che fare con i pericoli e le devastazioni della guerra, della carestia, del razzismo, della disuguaglianza economica, degli effetti del cambiamento climatico, dell’inciviltà, della diffusione di disinformazione e di opinioni personali e politiche senza compromessi. Poiché recentemente mi è stato chiesto di riflettere su cosa sono le cose che mi colpiscono, mi sono sicuramente venute in mente tali condizioni, pensieri negativi. Non posso nascondermi da questo fatto.
Sono stato anche colpito da pensieri positivi su una cosa semplice, e l’illuminazione per me è avvenuta in due modi fortuiti. In un caso ero nel mio giardino, nell’altro in una sala sinfonica.
Era una ragnatela nella quale quasi entravo. Gossamer, scintillante in pieno sole, fili forti intrecciati dal ragno, un maestro artista in natura, in un bellissimo disegno. La rete era il suo mercato alimentare, ogni giorno una zanzara o una mosca qua e là veniva catturata. Osservare il ragno tessere i suoi fili setosi e muoversi su e giù sulle fibre sottili come un acrobata era affascinante. Ho controllato la ragnatela per diversi giorni, è durata nonostante il vento e la pioggia, nascosta sotto la grondaia della nostra casa.
Più o meno nello stesso periodo, di recente, io e mia moglie abbiamo deciso di provare a
procurarci i biglietti last minute, riservati agli anziani, per la San Francisco Symphony. Abbiamo avuto successo e abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare Joshua Bell dai sedili in alto sul balcone. Anche se avevamo solo una visione a volo d’uccello da lontano, il rumore era impressionante. Gli arpeggi, gli abbellimenti e le cadenze sono stati ascoltati in modo cristallino. Da un piccolo strumento, un violino, uno Stradivari a quanto pare. Quali suoni eterei ci sono giunti dalle corde corte e sottili di questo strumento nelle mani di un genio della musica! Semplicemente strofinando o pizzicando il budello o la corda ibrida (budello/metallo), un suono così bello, trasportato nell’aria, sembra miracoloso. Sono rimasto stupito dalla forza, potenza, dolcezza e bellezza di queste note che ci raggiungono nell’apice della sinfonia.
Sì, sono rimasto colpito, sono rimasto affascinato dai piccoli filamenti sottili, magistralmente utilizzati sia in una ragnatela, sia poi in un violino. Credo che l’espressione “Appeso a un filo” per me ora possa avere nuove associazioni, significati e ricordi più piacevoli.
Chuck
Nato negli Stati Uniti
Vive a Orinda