Le rane

Da adolescente mi piaceva il nuoto sincronizzato, uno sport al quale partecipavo con una squadra di ragazze. Per muoverci tutte insieme alla musica ci allenavamo per più di dieci ore ogni settimana. Tutta dedicata a questo sport artistico, sceglievo spesso la musica, disegnavo i costumi da bagno e preparavo la coreografia. Per metterci alla prova viaggiavamo ogni anno alle gare di nuoto in luoghi lontani che erano affascinanti per me.

All’università, potei utilizzare la mia esperienza con il nuoto sincronizzato in un modo inaspettato. Mentre stavo studiando le lingue classiche partecipai con le mie campagne di classe a una produzione di “Le rane” di Aristofane, una commedia teatrale, satirica e molto divertente. Invece di un anfiteatro usammo una piscina coperta, la sua terrazza e l’acqua per un palco e la galleria sopra per il pubblico per creare un’atmosfera proprio comica. Nella trama, Dionisio (Dio del vino, del delirio mistico e del teatro) era frustrato perché i tragediografi contemporanei ebbero perduto la creatività dei loro predecessori. Allora andò all’Ade per riportare Euripide ma Aristofane non era sicuro che Euripide fosse il miglior drammaturgo. Può darsi Eschilo? I due sostennero ciascuno i propri meriti in un dibattito leggendario e divertente. Come tanti altri drammaturghi classici ebbero fatto prima, Aristofane si fu servito di un coro per descrivere la prospettiva della gente su questo dibattito, sulla politica e sulle cose sociali. In questa commedia il primo coro era un gruppo di rane. Il canto è cominciato in un ritmo spiritoso cosi:

Brekekekex, koax, koax
Oh, siamo le rane musicali
In paludi e acquitrino viviamo 

Per questa produzione unica, feci la corografia per le rane ridicole che portavano costumi da bagno, pinne e occhialini. Ce ne era una che tutti gli spettatori conoscevano bene, l’amata professoressa di greco antico. Gli applausi e le risate echeggiarono nella sala.

Dopo tanti anni non tutto di me è cambiato. Ora la musica e le arti continuano ad essere importanti per il mio spirito. Viaggio, studio una lingua straniera e discuto i problemi del mondo con i miei amici. Nella piscina il mio stile di nuoto preferito si chiama “rana” e la pratico spesso con una squadra di adulti. Rimango energica e devota allo sport ma non sono più competitiva. Quella rana di un tempo fu trasformata ma il suo spirito rimane in me.

Elizabeth

Nata negli Stati Uniti
Vive a Orinda