Per comprendere il mio Paese è necessario cominciare con un poco di storia. Per molti secoli, il mio paese, più esattamente le regioni che sono all’origine del mio Paese, sono state spagnola, olandese, tedesca e francese. Nel 1815, dopo la sconfitta di Napoleone la nostra regione è ridivenuta olandese. Molti ricchi industriali francofoni e uomini influenti non sono adatti a questo matrimonio forzato e prendono la decisione di ribellarsi contro […]
Leggi di piùGeografia
Avevo 12 anni nel 1955 quando andai in un ottimo collegio per ragazze a Istanbul. Cinque anni dopo mi sono diplomato al liceo. Tutti gli insegnanti erano donne e molto severe con le regole. Era un un collegio di scuola pubblica e aveva anche studenti diurni. Studenti diurni hanno portato più energia al mondo esterno. La mia famiglia viveva molto lontana (tre giorni di treno) da Istanbul; quindi la scuola […]
Leggi di piùL’ambiente ideale
Che lezioni dell’ambiente della città possiamo imparare dal passato? Quali soluzioni possiamo proporre per risolvere alcuni problemi delle città contemporanee? La maggior parte delle città negli Stati Uniti, ed anche in effetti in Canada, hanno avuto una crescita veloce durante il periodo in cui la gente si è trasferita in città o per trovare lavoro o perché furono immigrati recenti. Il movimento straordinario in questo momento ha incoraggiato lo sviluppo […]
Leggi di piùCuriosità
Quando avevo dieci anni, dovetti frequentare una nuova scuola in città. La scuola storica si trovava in un edificio a due piani costruito con mattoni rossi in uno stile classico. Ogni giorno andavo lì a piedi sul marciapiede di ardesia accanto alla strada di ciottoli. Dentro l’aula sedevamo sulle sedie di legno attaccate alle scrivanie. Le gambe di ferro erano fissate al pavimento in sei file diritte davanti alla maestra. […]
Leggi di piùLa scuola della natura
C’è una scuola particolare, si chiama Scuola della natura, gli studenti sono io, un vicino vecchio che ha 85 anni, con tante farfalle, api, tanti uccelli, tanti insetti ignoti, anche qualche animale che è nascosto nella foresta… tutti studiano in questa scuola per attraversare le quattro stagioni sotto lo stesso cielo e su una stessa terra! Il vecchio vicino ha studiato in questa scuola già per 20 anni. Era una […]
Leggi di piùUn osservatorio
“Chi legge sa molto, ma chi osserva sa molto di più” Alexandre Dumas (figlio) La scuola per me è stata un periodo di osservazione. Essendo una persona molto timida, nel passato più che ora, ho sempre considerato l’atto di parlare con molte persone allo stesso tempo (un atto tipico durante la ricreazione a scuola), come una sfida. Allora ho scelto di osservare; una scelta che adesso al contempo rimpiango e […]
Leggi di piùGli amici
Tommy era un ragazzo nuovo in città. Lui e i suoi genitori avevano traslocato dalla Florida due settimane dopo la fine dell’anno scolastico. Tommy aveva dodici anni e suo padre era un professore di letteratura all’università. Tommy si sentiva un po’ avvilito dopo il trasloco. Si sentiva smarrito, stralunato perché non aveva amici nella nuova città Tommy era un avido lettore. Gli piaceva leggere libri come Le avventure di Tom […]
Leggi di piùFarcela
C’è la mattina dell’inverno. Sto per partire per la scuola. Il posto è lontanissimo sia sulla mappa che nel tempo: al nord nella campagna finlandese nel 1958. Ho sette anni e vado in prima elementare. Pero oggi la stradina è piena di neve, devo iniziare il primo mezzo chilometro del mio percorso sciando perché camminando io sprofonderei fino all’ombelico nella neve. Lascio gli sci all’incrocio di una strada un po’ […]
Leggi di piùScuola di vita
Guardando indietro al tempo che è passato, mi ricordo che avevo cinque anni quando sono andata ascuola per la prima volta. Con una bella uniforme azzurro scuro e una certa inquietudine visibile sulmio viso, io camminavo verso un mondo sconosciuto da me fino a quel momento. A quell’età tutto era incantevole e genuino. Così, il tempo passò e all’età di otto anni io andai a studiare in una scuola di […]
Leggi di piùInsegnando s’impara
Mercoledì 31/8/1960: “una giornata particolare”. Mi sono trasferito con i miei genitori a Tongeren per cominciare qui la più importante scuola della mia vita. Mio padre voleva assolutamente che i suoi bambini vivessero vicino alla scuola per evitare il “secondo lui inutile” trasporto con gli autobus dal piccolo villaggio dove vivevamo prima (Zichen-Zussen-Bolder o un comune pittoresco nella parte orientale del Belgio, oggi una parte del grande comune di Riemst, […]
Leggi di piùFare del bene
La mia scuola non era simile a quella di Enrico nel suo diario. La mia scuola era privata, quindi avevamo circa 15 studenti in ogni classe. Invece la classe di Enrico ne aveva una quarantina! In effetti abbiamo avuto solo 6 ragazze nella mia classe nell’ultimo anno delle superiori. Dico ragazze perché questa scuola era solo per studentesse. Per lo più avevamo suore come insegnanti. È vero che in alcune […]
Leggi di piùImparare a imparare
Dove ho imparato a imparare? Ogni bimbo impara, ma ci sono tantissimi che durante i loro anni scolastici perdono questa capacità. Io invece no. Perché sono andata all’asilo Montessori (gli italiani non possono esserne abbastanza orgogliosi di Maria Montessori: 1870 Chiaravalle, Italia – 1952 Noordwijk, Olanda). Lei ha compreso il valore e la dignità del bambino come nessuna altra. Lei ha compreso come si insegna e ha creato le condizioni […]
Leggi di piùNahide
Ho conosciuto Ugo nell’agosto del 2017, durante una visita di Perugia. Ero alle sue lezioni di italiano! Questo incontro molto felice mi ha portato a condividere questa storia della mia vita. Da dove comincio? Dieci anni fa mia figlia ha registrato la storia della vita di mia madre di 94 anni su dieci nastri, e recentemente ho trascritto queste storie e le ho pubblicate come un piccolo libro, con foto […]
Leggi di piùMadeleine
Ho provato a scrivere un’autobiografia, però non mi sento a mio agio a raccontare la cronologia degli eventi della mia vita. Certamente c’erano quelli belli che spero di ricordare per sempre e altri che desidero cancellare dalla mia memoria. Sinceramente preferisco riflettere sullo stato della mia vita, particolarmente in questo periodo. Voglio, ma veramente ho bisogno di parlare “ad alta voce” di come mi sento adesso. La mia vita è…sospesa. […]
Leggi di piùWade
Nato a Dallas, 1965, adottato da due religiosi, padre ingegnere, madre casalinga. Dopo quattro anni ci spostiamo ad Austin, poi torniamo a Dallas (Plano). Star Trek mi apre un nuovo mondo e nuovi pensieri. Segue un allontanamento dalla chiesa e dai miei. Tanti nuovi mondi tra fantascienza, le ragazze, anche la mia prima macchina e il vecchio rock and roll. Bradbury, Clark, Asimov, Herbert, Vonnegut, Brannigan. La scuola piace poco, […]
Leggi di piùBruno
Sono le 3 del mattino del 6 giugno 1987 a Rio de Janeiro, un giorno che pioveva e faceva freddo. In questo momento io sono nato, un neonato di 7 mesi. Ho avuto atresia esofagea, una condizione che fa sì che l’esofago del bambino sia incompiuto e ho dovuto sottopormi ad alcuni interventi chirurgici fino all’età di 6 anni. Grazie all’amore e alla dedizione del mio ex pediatra, il dottor […]
Leggi di piùDavid
È un po’ presto per scrivere della mia vita dato che vivo ancora e spero che ci sarà altro da scrivere nel futuro. Infatti, quando avevo dodici anni, dovevo scrivere la mia autobiografia per i compiti a scuola. Naturalmente, come questo impegno, era per migliorare la mia capacità di scrivere. Per fortuna, sessant’anni dopo, ho un’altra opportunità per scrivere della mia vita. Però, prima della mia nascita, ho sperimentato qualcosa […]
Leggi di piùKarin
Karin, tedesca. Prima infanzia in Slesia, adolescenza, giovinezza ed età adulta in Baviera. Sono nata nel dicembre del 1940 a Breslau, città tedesca, che dal 1945, sotto il nome di Wroclaw, fa parte della Polonia. Mio padre, essendo in guerra, mi ha visto solo tre volte da soldato in congedo. Non l’ho conosciuto veramente perché dal gennaio del 1943 è stato dato per disperso a Stalingrado. Mia madre ed io […]
Leggi di piùMarguerite
È l’ultima settimana dell’anno e sono in vacanza in Spagna. Ho lasciato dietro di me un Paese freddo, umido e grigio e sono arrivata in una regione secca, assolata e spoglia. Sono affascinata dalla luce forte, il cielo azzurro acciaio e le ombre acute. Tutte le case sono bianche, hanno non più di due piani e sono rettangolari. Anche la lingua ha un suono secco. Sono qui per camminare. Camminiamo […]
Leggi di piùKlaus
Nell’ottobre del 2019, Ugo a Perugia mi ha incoraggiato a scrivere il mio primo pensierino. Si intitolava “Un uomo fortunato”. Questo dice tutto? Inizialmente sì: sono nato nel 1948, in un momento in cui c’era un grande desiderio di pace, prosperità e crescita. Questa aspirazione ha portato a condizioni di vita confortevoli in Occidente, di cui anch`’io ho beneficiato e tuttora beneficio. Ma da qualche tempo ci sono segnali che […]
Leggi di piùElizabeth
Quando ero piccola sapevo che ero fortunata e non solo perché vincevo spesso i giochi ma perché c’era una pausa. Mio padre era soldato prima che il nostro Paese entrasse nella seconda guerra mondiale. Lui ha ricevuto un ordine segreto per un posto da qualche parte nel Pacifico. Dopo la partenza da New York l’aereo è atterrato a San Francisco per la benzina e anche perché c’erano dei problemi meccanici. […]
Leggi di piùIrene
Ho avuto una giovinezza molto felice che ho passato con i miei genitori, mio fratello e le mie due sorelle nel Limburgo, una provincia nella parte sud dell’Olanda. Mio padre lavorava come professore di storia e di francese in una scuola media e mia madre era casalinga. Un’infanzia tenera e sicura, senza problemi. Giocavamo sempre fuori con i ragazzi e le ragazze che abitavano accanto a noi: giocavamo a nascondino, […]
Leggi di piùLucia
Sono nata sola. Perché mia mamma era sola. E non aveva con lei una infermiera. E così sono nata sola. Dopo noi abbiamo vissuto in una casa molto grande che era un bazar, che si chiamava “boa speranza”. Era un luogo molto importante nella città, perché era un negozio molto grande che occupava la strada. Noi abbiamo sentito un grande orgoglio perché noi eravamo persone molto importanti. Il bazar aveva […]
Leggi di piùHartmut
Tedesco tropicalizzato. Nato nel 1960, a Bochum, nella regione della Ruhr, zona di industria pesante. Genitori medici, tre fratelli più grandi. Dopo nove mesi cambio di casa da Kiel, città portuaria del mare Baltico. A sedici anni prima fuga dal freddo – un anno in California. Cambia la vita per sempre. Tre anni di ritorno nel grigio di Kiel per finire la scuola. Nove mesi di viaggio da saccopelista nella […]
Leggi di piùGuy
Esito, devo iniziare la mia storia dall’inizio o posso iniziare oggi? Quando leggerete queste poche righe avrò compiuto 66 anni. Sono vecchio? No, ma la memoria è pigra, sporca e infida. Oggi mi lascia solo i ricordi che preferirei lasciar andare, e lunghe paternali, non più necessarie. Se avessi potuto scegliere, questi non sarebbero stati i ricordi che avrei conservato. Dimentico molto, sapete. Ma ce ne sono alcuni che preferirei […]
Leggi di piùMathieu
1954 nato a Genk, parte settentrionale-orientale del Belgio.1960 trasferito a Tongeren con i genitori, con l’intenzione di vivere vicino alla scuola.1972 fine del collegio a Tongeren e inizio degli studi universitari a Leuven; prima filologia classica, dopo musicologia, in combinazione con studi di piano e di campane rispettivamente a Leuven, Liege e Mechelen.1979 inizio della mia carriera di professore, il primo anno in combinazione con la fine degli studi di […]
Leggi di piùRaweya
Nata a Colleferro nel 1986, 40 minuti in treno regionale dalla Stazione di Roma Termini. All’ospedale di Colleferro è nata una bimba con una parrucca di capelli neri ed occhi castani grandi e piangendo gridava tutto il tempo e fra tanti bambini calvi e tranquilli come dicono i miei genitori. Tutte le infermiere erano contente di vedere la creatura italiana di nascita così bella e si passavano la bimba l’un […]
Leggi di piùTuula
Mi sveglio presto, come di solito, vedo, che c’è sole fuori. Mi sento emozionata e allegra perché oggi non è più domenica. Anzi è lunedì e oggi la mia mamma non mi mette il vestito della festa e non mi intreccia i capelli. Io odio quelle trecce, che sono sempre così strette che non riesco a chiudere gli occhi. Ma oggi ho il permesso di indossare dei vestiti con cui […]
Leggi di piùOnde
Non voglio pensare molto prima di dormire ma quando schiaccio il mio cuscino vago con la fantasia tra i tanti piccoli pensieri del giorno. Passano in rivista sia le facce delle persone importanti nella mia vita, sia gli episodi indimenticabili oppure una frase dolce di mio marito. A volte c’è un momento per riflettere con gratitudine su uno o due cose belle che scoppiano nella mia testa nonostante il mondo […]
Leggi di piùLabirinto
Si sente sempre parlare dell’importanza di vivere nel momento attuale, di non rimpiangere il passato e di non ossessionarsi per il futuro, ma a dire la verità, negli ultimi minuti prima di dormire, penso sempre al passato o al futuro, e mai al presente. Non so la ragione, ma controllare i miei pensieri è sempre stato molto difficile, soprattutto quando tramonta il sole e sono circondata dal buio e dal […]
Leggi di piùMeditare
Vorrei dire che prima di dormire penso a delle cose belle e ispiratrici, ma non è vero. Dopo un giorno pazzo, dormo non appena metto la testa sul cuscino. Ma è certo che a volte ci sono giorni quando non posso dormire. Questo può succedere a causa dell’ansia. Non posso fermare il mio cervello e questo mi tiene sveglia. La maggior parte delle volte penso al mio lavoro. È una […]
Leggi di piùPromemoria
Ho pensato spesso di mettere un foglio di carta e una matita sul mio comodino. O mi addormento direttamente e allora non ne ho bisogno, o comincio a pensare. Penso a quello che ho dimenticato di fare, una telefonata, una mail, andare al negozio a prendere il mio ordine, prenotare un ristorante o un film, innaffiare le piante, chiudere una finestra, comprare un biglietto d’auguri per un amico, molte cose […]
Leggi di piùImmagini
Per me è un po’ difficile pensare a qualche cosa prima di dormire perché quando vado a letto mi addormento subito come se avessi preso dieci pillole per dormire. Tuttavia, quando non riesco a prendere sonno, nelle terribili notti d’insonnia che succedono qualche volta, si mescolano nella mia mente numerose immagini che si confondono con altre figure molto familiari. E così, iniziano a comparire i miei pensieri a lungo nascosti […]
Leggi di piùMacrocosmo
Prima di dormire non mi piace pensare troppo, o perlomeno non mi piace pensare in modo diretto e tradizionale, pensando a ogni problema o a ogni questione nella mia testa. I pensierini, compreso questo testo, li ho scritti di sera, all’ombra, nel mio cellulare, sul mio letto, guardando il gelso della mia casa e i movimenti delle sue foglie attraverso la finestra della mia stanza e quando scrivo faccio riflessioni […]
Leggi di piùImpatto
Prima di addormentarmi rifletto sempre di più sull’assurdità crescente di fingere che tutto sia normale con la vita comoda che io e chi mi circonda conduciamo pur sapendo che, per diventare ecosostenibili, dobbiamo tutti modificare radicalmente il nostro modo di vivere e il nostro impatto sul pianeta. E presto. Ci sono molti momenti felici in ogni giorno con amici e famiglia e il buon cibo e il vino, come ci […]
Leggi di piùVolare
Ecco che cosa mi succede dopo essere andata a letto e dopo aver appoggiato la testa sul guanciale. Da giovane proprio il momento quando la mia testa toccava il guanciale mi immergevo nel sonno. Come un fulmine saltavo in un altro mondo. Un mondo che era governato da altre leggi, strane ma non pericolose. C’ero io, che avevo tutta la potenza, che riuscivo a decidere cosa di bello oppure di […]
Leggi di piùPoco a poco
Prima lasciatemi dire che il titplo mi sembra un po’ strano, perché io, non dormendo molto bene, provo a pensare il meno possibile e certamente non mi preoccupo del giorno dopo. Mio suocero diceva spesso in francese: “A chaque jour sa peine suffit” (tradotto in italiano: ogni giorno ne ha abbastanza dei suoi problemi) e mio padre, nonostante fosse una persona piuttosto pessimista, mi disse: “Se ti preoccupi del futuro, […]
Leggi di piùAlveari
#le piccole virtù Ora la famiglia, la natura e la mia salute mi sembrano essere i valori più importanti per la mia vita quotidiana. Sono fortunata di avere sia mio marito sia la mia grande famiglia vicino a me. Mi piace badare ai miei piccoli nipoti nonostante io sia esausta dopo una mattina con loro. I bambini portano un entusiasmo contagioso per esplorare e per capire il loro mondo. Quindi […]
Leggi di piùGratitudine
# le piccole virtù Non ci sono dubbi sul fatto che l’era del covid sta ancora cambiando completamente il modo in cui viviamo. Mentre le conseguenze della pandemia colpivano la gente in diversi modi, abbiamo tutti, in qualche modo, perso la nostra stabilità mentale. Tutti insieme facciamo esperienza di questa situazione comune, tanto che sono stati pubblicati innumerevoli quantità di articoli, libri, opere per aiutarci ad avere una routine stabile […]
Leggi di piùSemplicità
# le piccole virtù Sono seduta davanti a un foglio di carta bianco e sto pensando a come affrontare questo argomento. Credo che la mia vita sia fondata su valori semplici. Nel passato ho imparato con i miei genitori a essere sempre una persona trasparente e impegnata; e così con questi valori ho seguito il percorso della mia vita. Ricordo di tanto in tanto dei momenti angoscianti che ho attraversato […]
Leggi di piùEmpatia
# le piccole virtù Quali valori trovo importanti nella mia vita? In un mondo di quasi otto miliardi di persone e che esiste già da milioni di anni, e secondo gli scienziati esisterà ancora per miliardi di anni se ce ne occupiamo noi, sono solo una piccola parte di un immenso tutto ma ho d’altra parte il dovere assoluto di prendermene cura, di questo prezioso pianeta. Durante la mia vita […]
Leggi di piùStare soli
# le piccole virtù I miei genitori erano figli della guerra, più esattamente sono cresciuti durante quegli anni dell’orrore e quella educazione si è riflessa sulla mia educazione. Grave, senza domande, solo, poco tempo libero, severa, imparare è molto importante, ho sentito spesso questo argomento: “sei fortunato che puoi imparare”. La mia gioventù si svolgeva secondo leggi di un altro tempo e ho imparato a vivere da solo, a badare […]
Leggi di più26 settembre
In occasione della Giornata europea delle lingue (26 settembre) proveremo a scrivere in italiano un romanzo collettivo partendo dall’incipit del romanzo di Italo Calvino, “Se una notte d’inverno un viaggiatore”. Il continuo della storia può essere scritto e letto nello spazio riservato ai commenti. La storia comincerà alle ore 8 di mattina e si concluderà alle ore 8 di sera del 26 settembre. Buon viaggio! Se una mattina d’autunno un […]
Leggi di piùUn atto d’amore
#diario estivo Ci sono momenti nella vita che si sentono eterni, infiniti. Come navigare in mare e cercare l’orizzonte che non raggiungerai mai, perché ogni volta che pensi di arrivare al primo, appare un secondo, e quando si pensa di arrivare al secondo, appare un terzo, e così via. Ma ci sono anche momenti in cui senti che il tempo non è sufficiente per fare tutto quello che veramente vuoi […]
Leggi di piùAlienazione
#diario estivo Una mattina di fine estate. Cammino verso il negozio di orologi per cambiare qualcosa su un braccialetto a maglie. Non fa freddo, sembra che possa piovere da un momento all’altro. Il cielo è di un giallo piuttosto sporco che grigio. È tranquillo per strada, nel mio quartiere. Il braccialetto mi è stato dato da una amica, che sono passata a trovare nella casa dove lei vive, per il […]
Leggi di piùDolce far niente
#diario estivo Quando si va in vacanza in l’Italia, il dolce far niente è quasi impossibile. Ho avuto due missioni per questa vacanza. La prima di scrivere qualcosa per il blog di Studio Pensierini, la seconda di leggere “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi. Quindi ho pensato di avere tempo in 15 giorni per farle. Sei in un Paese meraviglioso. Ogni volta che vedo questa frase su […]
Leggi di piùLa scuola
#diario estivo Due settimane fa i miei nipoti hanno iniziato la scuola. Non la scuola tramite Zoom ma la scuola in classe con un’insegnante e altri studenti. Entrambi andranno alla stessa scuola. Mia nipote ha sei anni e mi ha detto che era eccitata e anche un po’ nervosa. Suo fratello ha nove anni e può aiutarla se necessario. È tradizione nella nostra famiglia fare una foto il primo giorno […]
Leggi di piùCambiamenti
#diario estivo L’estate del 2021 per me è stata molto diversa da ogni altro anno, e non solo a causa della pandemia. Il 16 giugno io e mio marito ci siamo trasferiti dalla nostra casa dopo 30 anni. La casa che abbiamo lasciato è stata il fulcro della nostra famiglia da quando mio figlio più piccolo aveva 3 anni. I figli se ne sono andati da tempo e hanno le […]
Leggi di piùLa torta di briciole
#diario estivo Non vedevo mia cugina Patty da molti anni, quindi quando ci ha invitato a Toledo, in Ohio, siamo stati felici di accettare l’invito. La madre di Patty, mia zia Emily, era una brava pasticciera. Pertanto non era una sorpresa che Patty era anche una brava pasticciera. Però ero sorpreso che lei aveva una caffettiera pressurizzata italiana (solo il 15 – 20% delle famiglie negli Stati Uniti fa il […]
Leggi di piùMeraviglia
#diario estivo Le mie rose sono in piena fioritura con i vividi colori: rosa, bianco, e giallo. I cardellini combattono per i semi intorno alla mia mangiatoia per uccelli che pende dal ramo dell’albero proprio fuori dalla mia finestra. Mi sembra che tutta la natura sia piena di gioia, un riflesso del mio spirito allegro, perché l’estate tanto desiderata è arrivata. Devo tirare giù la tesa larga del mio cappello […]
Leggi di piùTradizioni
#diario estivo Se l’estate scorsa è stata una discesa nell’oscurità, quest’estate è una parziale ascesa verso la luce. Anche se tutto può andare bene nel futuro, noi non ci siamo e non sappiamo quando ci saremo. Questa è anche la situazione per quanto riguarda le vacanze. L’anno scorso le vacanze sono state per la maggior parte di noi una vacanza a casa. La vacanza sarebbe stata deludentemente simile alle settimane […]
Leggi di piùToledo
#diario estivo Io, come tutti, ho una storia, un antefatto, e viaggiare mi offre un’opportunità di rinnovare la mia visione del mondo e di stabilire connessioni con le persone e i nuovi luoghi. Nuove prospettive mi permettono di calibrare, riconciliare e riequilibrare le mie priorità nella vita. Quindi, quando io e mia moglie abbiamo visitato Toledo, in Spagna, poco anni fa, ho sentito un legame con la città. Perché? Perché […]
Leggi di piùHotel mobile
#diario estivo Nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, nonostante le temperature moderate nel nostro Paese, è stata un’estate piuttosto “calda”, e di conseguenza movimentata, che ha fatto pensare ad un inverno tranquillo e rilassato, non solo perché ho appena seminato le prime insalate invernali, vale a dire indivia e valeriana. All’inizio di luglio, mia moglie ed io abbiamo iniziato un piccolo viaggio in camper nel Basso Reno. Ma anche […]
Leggi di piùEmisferi
#diario estivo Prima di parlare dell’estate io devo parlare delle particolarità delle stagioni a Rio de Janeiro, che sono molto diverse in paragone all’emisfero nord. L’inverno che va da giugno a settembre è troppo ameno, generalmente sembra più la primavera o l’autunno a volte, quest’anno che è uno dei più freddi, la temperatura è stata fino a 15 gradi Celsius (15°C) e a volte la temperatura può variare fino a […]
Leggi di piùGalleggiare
#diario estivo In estate abito in una barca galleggiante, che è lungo un giardino. Anche attraverso l’acqua ci sono giardini, con cespugli alti. L’acqua ha una larghezza di circa dieci metri e sbocca in un lago. Quindi sono circondata dal verde e dai fiori. E questo verde e i fiori e le loro riflessioni mi tranquillizzano molto. Se sei fortunata sento soltanto il suono e il cinguettio degli uccelli oppure […]
Leggi di piùParlare
#diario estivo Italia, quante belle vacanze ci ho passato! In albergo, in agriturismo e gli ultimi anni in camper. Ho trascorso belle vacanze al mare, nelle montagne, nelle città grandi e nei piccoli paesini; scegliere tra loro era impossibile, li amo tutti! Però di questo non voglio raccontare né della buonissima cucina italiana, neanche del sole che mi pare risplendere sempre! Queste possibilità mi spingono ogni anno verso l’Italia nell’aspettativa […]
Leggi di piùGrandi domande
#diario estivo Quest’estate è, con un buon margine, la più strana che abbia mai vissuto. Anche l’idea di lasciare il Regno Unito per provare l’emozione della vita all’estero è sconfitta dall’incertezza se l’aereo partirà, se il paese ospitante mi accoglierà e se il mio paese mi riaccoglierà dopo senza quarantena, isolamento o test medici. Il piacere di pianificare una tale vacanza si perde facilmente; così come l’emozione di mangiare del […]
Leggi di piùUn luogo pacifico
#diario estivo Il primo fine settimana dell’estate mio marito e io lo abbiamo trascorso alla nostra baita. È a un’ora da casa nostra eppure sembra molto remoto. Non c’è elettricità quindi usiamo luci solari in cucina e per leggere o giocare a carte. Abbiamo solo l’acqua di sorgente che è buonissima e abbondante. Abbiamo comprato questa proprietà quarantacinque anni fa quando eravamo giovani e un po’ pazzi. Abbiamo vissuto lì […]
Leggi di piùSera
#diario estivo Bugia, prima di iniziare questo pensiero ho avuto la necessità di scegliere tra una bugia e la sera. Questa scelta si riferisce al titolo e non esattamente al contenuto del testo. In realtà voglio parlarvi della bugia e non proprio della sera. Ma che cosa c’entra la sera nel titolo con la bugia, fino a questa quarta riga? Non c’entra niente, chissà se alla fine mio caro lettore. […]
Leggi di piùStare con me stesso
#diario estivo I tempi della pandemia e dell’isolamento sociale mi hanno sorpreso da solo. Solitudine confortevole, devo ammetterlo, ma pur sempre solitudine. A casa mia ho un salotto di buone dimensioni, due camere con bagno e una piccola cucina; un lusso per chi vive da solo. Quando l’ho comprata, ho scelto un’esposizione interna; non volevo sentire i rumori della strada, in particolare quelli che producono le motociclette, che si fanno […]
Leggi di piùParadiso in terra
#diario estivo Durante la mia gioventù ho sempre vissuto vicino al mare. Ci sono tante spiagge nel mio paese che è difficile dire qual è la più bella. Con 7.491 chilometri di lunghezza, la costa del Brasile è al sedicesimo posto tra le più grandi al mondo, bagnata dall’oceano atlantico. Qualche tempo fa, io e mia sorella avevamo l’opportunità di viaggiare in un posto indimenticabile. “Fernando de Noronha” è un […]
Leggi di piùGelato
#diario estivo Andare a comprare un gelato e poi assaggiare con attenzione è la cosa più bella che ci sia in Italia. In Italia si producono tantissimi gusti diversi. Gelati dolci conosciuti come i classici e gelati con peperoni o basilico, i moderni. Naturalmente non ho ancora provato tutti i gusti ma sono sulla buona strada. Dopo aver pranzato o cenato in un ristorante non prendo mai il dessert offerto […]
Leggi di piùL’estate di Mathieu
#diario estivo Siccome sono in pensione da quasi 2 anni, il periodo di vacanza non dovrebbe differire tanto dagli altri mesi. Ma siccome avevo scelto 2 anni fa di studiare come guida turistica e di continuare a studiare il greco moderno, sono ritornato diciamo a una vita di 40 anni fa, nonostante anche durante la mia epoca di insegnante abbia spesso seguito molte formazioni di aggiornamento. Adesso mi manca ancora […]
Leggi di piùNewark
#radici Il brivido dell’avventura, un buon lavoro e un clima bellissimo hanno indotto mio marito ed io ad andare a San Francisco immediatamente dopo il nostro matrimonio. Eravamo giovani e per un lungo periodo abbiamo avuto molta nostalgia di casa come due bambini nel campeggio estivo per la prima volta. Desideravamo spesso le nostre famiglie, gli alberi grandi, i prati verdi e l’Oceano Atlantico con le spiagge bianche. Abbiamo lasciato […]
Leggi di piùQuali radici?
#radici Le mie radici provengono da un misto di fonti. E mi pare quasi impossibile identificare la parte della mia personalità che proviene da ogni radice. Dai miei genitori provengono sangue scozzese e gallese (celtico), ma non ho mai vissuto in nessuno dei due Paesi. Il mio luogo di nascita era Düsseldorf, in Germania, ma era solo il risultato di un assegnazione militare. L’influenza della mia formazione scolastica è sicuramente […]
Leggi di piùI miei libri
#radici Avvicinandomi all’età di 60 anni, mi sono chiesta quali sono le mie radici. Mi sono chiesta dove mi sento a mio agio e cosa le mie radici mi hanno insegnato. Per me le mie radici sono i miei libri. I miei libri sono la mia casa, un posto in cui mi rifugio quando ho bisogno di consolazione, quando voglio dimenticare certe cose dolorose o quando cerco distrazioni. I miei […]
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