Finocchia e Susanna Assonnata

Anche se presto arriverà la primavera, con la generosità verdeggiante e lussureggiante di madre natura, adesso il sole rimane basso nel cielo grigio incessante dando meno luce. La temperatura notturna è gelida dando una glassa bianca ai tetti vicini nelle mattine. Mi sembra che i giorni tacciano con un piccolo canto degli uccelli. A volte sono introspettivo con meno energia del normale. Mi viene in mente una storia…

C’era una volta una bambina in Norvegia, di nome Finocchia. Era figlia unica, un po’ fragile ma molto bella, intelligente e premurosa. Sua madre la portava a pescare sul ghiaccio. Finocchia poteva portare la sua bambola preferita, Susanna Assonnata o Assonnata in breve. La bamboletta era composta di stracci marrone chiaro, senza capelli, e aveva dei punti rossi al posto degli occhi, la bocca all’insù e un bottone nero al posto del naso. La maggior parte delle volte la ragazza e la sua bambola erano inseparabili. Ma anche con la sua bambola, per Finocchia, stare seduta vicino al buco nel ghiaccio era davvero noioso. Alla Finocchia anche Assonata sembrava triste e annoiata. Piangeva anche per i poveri pesci catturati dall’amo da pesca e pensava che probabilmente si annoiassero anche loro. La famiglia non aveva davvero bisogno di questi pesci come cibo: c’era molto da mangiare.

Finocchia sapeva che i pesci si radunavano in banchi. Quindi, ebbe un’idea. “Forse se metto su uno spettacolo possono vederlo attraverso il ghiaccio”. Portò un boom box portatile e suonò musica hip hop vicino al buco. La musica gioiosa attraversava il lago ghiacciato ed echeggiava lungo la valle. Finocchia allora prese Assonnata per mano e ondeggiavano insieme. Finocchia gridò “giochiamo e balliamo tutti!”

Poi accadde un piccolo miracolo: meravigliosamente arrivavano centinaia di pesci che si giravano e si contorcevano, battendo le pinne al ritmo della musica come Finocchia e Assonnata. Che differenza può fare una giornata. Da allora in poi si rivelò un inverno felice, più eccitante per tutti.

Anzi, ci sono giorni in cui rifletto su questa storia di Finocchia e Assonnata: “Se solo potessi essere lì a ballare con loro al ritmo della musica, a divertirmi così tanto sullo stagno ghiacciato in quelle gelide mattine invernali. Magari!”

Chuck

Nato negli Stati Uniti
Vive a Orinda