Ti aspetto.
Mi hai lasciata quella mattina presto.
Sentivo che aprivi la porta con un cigolio. In corridoio hai lasciato le tue scarpe nuove. Il tuo maglione era ancora appeso alla sedia.
La tavola era apparecchiata per la colazione, ma sei andata via di fretta.
Ti aspetto già da un po’.
Quando torni avrai fame, io ti inviterò a sederti e a mangiare tanto quanto vuoi.
Ci sarà il pane buono del panificio qui, col profumo fresco dal forno, sarà un po’ bruciato ma non tanto.
Ci sarà caffè caldo con quei biscottini e cioccolato fondente, quello che ti piace tanto.
Ti darò il benvenuto nella mia cucina che ogni sera si riempirà di aromi per la cena.
Fai pure e serviti di qualsiasi cosa da bere che ci sia nel frigorifero.
Mi sento solo.
I vicini di casa si prendono cura di me, ma non mi conoscono come te.
Abbiamo vissuto insieme per così tanto tempo che abbiamo cresciuto radici intrecciate.
Tengo le tende chiuse. Quando vieni da me potresti aprirle e vedere come sono belle le nuvole qui circondate dalle finestre.
Quando torni sarai stanca, ti preparerò un bagno per riscaldarti e poi puoi andare a dormire. Le lenzuola bianche e fresche sul letto ti fanno dimenticare le cose brutte che hai visto.
Nella mattina tutto sembrerà come se non mi avevi mai lasciato. Ti vesti con la camicia blu, quella comoda, la tua preferita.
La frutta nel giardino è già matura.
Ho bisogno che tu la raccolga.
È troppo tranquilla senza di te.
Nel silenzio custodisco tutte le tue cose amate.
Sul divano questo libro che dovresti finire. Tutti i tuoi ricordi tengo entro questi muri, non ne ho perso uno.
Ti ho dato sempre la mia protezione, il caldo nell’inverno, la frescura nell’estate.
Forse non mi hai valutata, ma adesso hai nostalgia di me. Lo so.
Non c’è nessuno come me. Nessuno si può eguagliare a me. Anche se ho i miei difetti. Sei tu che mi puoi sistemare.
Chiudi gli occhi e mi vedi in quei tempi belli, come eri felice con me.
Perché piangi?
Non perdere la speranza, ma con ogni sospiro dì a te stesso: un giorno tornerò.
In quel giorno tutti quelli che ti amano saranno lì ad accoglierti.
Vieni da me e resti con me per sempre.
Sono vuota senza di te,
sono solo mattoni e mortaio senza di te.
Tu tieni la mia chiave.
Aspetto il cigolio della mia porta.
Casa tua.
“A volte casa è una persona”.
Renske
Nata in Olanda
Vive in Olanda