Nostalgia

Quando parlo italiano, mi sento come se fossi da qualche altra parte, quasi come se fossi in vacanza, libero dalla routine quotidiana e dalle faccende. In qualche modo la lingua mi porta fuori dal mio ambiente che è libero da preoccupazioni, mi fa sentire più leggero e più giovane! Parlare italiano mi ricorda i miei anni giovanili, dove ho trascorso due anni a Trieste, e mi riporta indietro di cinquant’anni!!!

Trovo una particolare armonia vocalica nella lingua italiana che si traduce al mio orecchio come suoni leggeri, musicali, allegri e molto armoniosi. C’è quasi un tono giovanile che porta con sé il mio umore. Forse è così che parlare italiano mi trasporta ai miei giorni giovanili a Trieste. Mi ritrovo persino ad avere un sorriso sul viso quando parlo italiano. Mi piace leggere l’italiano come se lo parlassi, ma mi piace particolarmente parlare con gli italiani.

Ho sentito vari accenti dai miei vari insegnanti di italiano del passato di Firenze, Genova, Napoli, Venezia e Perugia (Ugo). Anche se parlano tutti italiano, ho potuto sentire le differenze nei loro accenti e li ho immaginati nel loro ambiente e mi sono chiesto se ci potesse essere una connessione tra gli accenti e il loro ambiente naturale.

Penso che l’italiano sia una lingua affascinante, vorrei saper parlare meglio l’italiano. Devo studiare più seriamente!

Nahide

Nata in Turchia
Vive a Walnut Creek