Flusso

Che cos’è questo sentimento leggero?

C’è il caldo, c’è questo tempo dell’anno senza lavoro, ci sono i bambini a casa, ci sono le vacanze. Ci sono le condizioni per lasciare andare il nostro obbligo di organizzare e di controllare.

La mente aperta per altre cose, cose leggere, intuizioni, idee e fantasie.

Stranamente, per caso, alcuni giorni fa, ho letto un libretto che da una spiegazione “taoistica” a questo fenomeno.

Si spiega attraverso il modo di camminare: noi occidentali abbiamo l’abitudine di camminare con gli occhi verso il basso, controllando il percorso d’avanti. In questo modo la persona si trova nella condizione di controllare.

Meglio camminare con gli occhi verso l’infinito e osservare lo spazio sopra e intorno. Dobbiamo avere fiducia nei nostri piedi: sanno bene come camminare con attenzione.

In questo modo entriamo in una altra zona mentale, quasi in trance, in un flusso (“flow”)

La persona è fisicamente e spiritualmente aperta, è in connessione con il subcosciente, pronta per l’inaspettato e la fantasia e lo spontaneo, per intuizioni improvvise.

Siamo in uno stato di estate.
Siamo in una estate di estasi.

Ho letto che Orfeo
e Francesco sono tuttavia vivi
negli alberi e negli uccelli
in questo modo cantano ancora
bene.

Ludo

Nato in Belgio
Vive in Belgio