Libertà

Per me il periodo estivo che inizia con i primi raggi di sole primaverile è sinonimo di libertà: mi tolgo i capotti pesanti che ho dovuto indossare durante un inverno che, sempre, mi sembra troppo lungo e faccio un respiro profondo!

Per primo scopro una libertà fisica: le mie braccia scoperte assaporano la brezza che accarezza la mia pelle; la luce chiara del mattino consente ai miei occhi di lasciare per un po’ gli occhiali da vista per leggere; i miei piedi hanno voglia di essere nudi e di camminare sul pavimento o sull’erba del prato accendendo e riattivando tutto il mio corpo… E che dire della sensazione quando, al mare, scalzi, questi stessi piedi sprofondano nella la sabbia fresca del mattino o tiepida di fine pomeriggio alla luce del sole… Tutti i sensi viaggiano verso un’altra dimensione verso una libertà interiore, quella che porta una certa felicità, una leggerezza, una spensieratezza… anche un po’ di follia!

Poi ci sono gli odori, i profumi che hanno un potere straordinario di riportarti indietro tanti ricordi di luoghi, di incontri, di Paesi… Per esempio, il profumo del gelsomino mi avvolge e mi fa pensare all’Italia mentre l’odore della pioggia racchiude tutto il mio Paese; Mah! Forse esagero un po’ perché quest’anno l’ho riconosciuto anche in Belgio quest’estate calda, a volte asfissiante e cocente come nel Sud Italia! Anche l’odore dei fiori di limoni sul mio terrazzo mi hanno travolta e mi hanno portata altrove, esattamente come il gelsomino!

Chissà se alla fine, anche l’estate in questo Paese in cui sono nata mi darà le stesse emozioni che mi dà il Paese che tengo nel cuore, quello delle mie origini …

L’estate me la voglio sognare così, come in queste righe e non con quello che si potrebbe trovare nel caos di un mese di agosto completamente affollato, con le code sulle strade e le spiagge strapiene di gente … sì! L’estate me la sogno sempre di pace, di silenzio e di serenità.

Gerlanda

Nata in Belgio
Vive in Belgio