Tuula

Mi sveglio presto, come di solito, vedo, che c’è sole fuori. Mi sento emozionata e allegra perché oggi non è più domenica. Anzi è lunedì e oggi la mia mamma non mi mette il vestito della festa e non mi intreccia i capelli. Io odio quelle trecce, che sono sempre così strette che non riesco a chiudere gli occhi. Ma oggi ho il permesso di indossare dei vestiti con cui riesco ad arrampicarmi sugli alberi o a fare altri bei giochi con un mio caro amico, Jari, mio vicino. Lui ha anche 6 anni è sta ancora a casa con sua madre e la sua sorellina. Nel nostro Paese i bambini iniziano la scuola all’età di 7 anni.

La vita intorno cambia però ci sono piccoli dettagli che restano. Qui vicino alla mia nuova casa ho trovato un grande albero su una collina. Mi piace arrampicarmi sul suo grosso ramo inferiore e appoggiarmi al suo tronco guardando le piccole nuvole bianche che stanno scivolando nel cielo. C’è adesso una mattina prestissimo in estate e non vedo l’ora che arrivi il momento quando posso andare a trovare la mia amica, che si chiama Kaija. Fa caldo e vorrei che ce ne andiamo a nuotare. Ci sono molti posti da scegliere sulla riva del lago a cui possiamo andare in bici. Nel mio piccolo paesino in campagna tutto è sicuro, non ci sono molte macchine sulle strade piccole e tutto è pulito: la natura e l’acqua del lago.

Il tempo passa. Lascio il paesino sicuro e cerco il mio stesso sentiero in una città lontana dalla casa della mia famiglia. Piano piano trovo la direzione, il mio orientamento, verso cui voglio continuare. Per ottenere il mio scopo devo lavorare e studiare molto. Tutto questo è bello perché mi piace guardare il futuro e ci credo.

La vita arriva sempre con delle sorprese. Alcune di quelle sono belle e una delle più meravigliose è stato il momento quando ho visto mio figlio neonato e poi l’ho avuto in braccio.

Mentre si invecchia si spera di sviluppare, sapere e capire di più della vita. Si spera di diventare più profondi. Non lo so come è stato per me e con la mia vita reale ma simbolicamente l’ho ottenuto, se penso ai miei passatempi. Ho ottenuto dei livelli più profondi letteralmente. Il miglior momento e il più bel panorama che ho visto sono stati a una profondità di 30 metri nel Mar di Rosso con dei pesci colorati in un giardino di coralli. Mi stavo immergendo qui con un paio di miei amici in mezzo ai coralli. Tutto era limpido e vivido sul sabbia bianca del fondale. Era così calmo che sentivo solo il mio stesso respiro attraverso il regolatore. Qui mi sentivo così bene che vorrei rimanerci.

Ora, in pensione, posso ritornare a tutti i questi ricordi però ci sono poi – fortunatamente – la vita il presente e il futuro. Oggi i più importanti per me sono i miei due nipoti con cui ora passo molto tempo e spero che passerò anche il futuro.

Un cosa altrettanto importante per me è la lingua italiana e spero di impararla bene in futuro. Sono molto grata per aver studiato l’italiano perché durante questi tempi, mi ha aiutato a sopportare la solitudine di una pandemia.

Tuula

Nata in Finlandia
Vive in Finlandia